Marchesini Roberto Pet Therapy. manuale pratico. De Vecchi, 2015 Che cos'è la pet therapy? Ce lo spiega un grande esperto della relazione uomo-animale in questo manuale pratico, un indispensabile strumento di lavoro e di studio, ma anche una guida completa per quanti desiderino comprendere il contributo che questa disciplina può dare al benessere delle persone nelle situazioni di difficoltà, disagio o malattia.
Marchesini, Roberto Vivere con il cane De Vecchi, 2014
Il cane è "uno di famiglia": con noi condivide spazi vitali, quotidianità e stile di vita. Per costruire con lui una relazione consapevole ed equilibrata, bisogna imparare ad accoglierlo, conoscerlo e valorizzarlo. Cosa fare e cosa, invece, evitare quando si adotta un cucciolo? Qual è il modo migliore per far crescere il nostro amico a quattro zampe sano e felice? Come comportarsi se poi in famiglia arriva anche un bambino?
Educazione e riabilitazione con la pet therapy Erickson, 2009
La pet therapy, ovvero l'attività e la terapia assistita con gli animali, non è cosa nuova, in quanto trova le sue radici nel benessere che da sempre è generato dal rapporto diretto fra uomo e animale. In ambito curativo, però, la pet therapy vera e propria nasce in Inghilterra nell'Ottocento con l'attività di Florence
Bigatello, Giovanni Il vecchio e il cane : la relazione uomo-animale e il suo utilizzo terapeutico nell'anziano [s.l.] : Lulu, 2008
Gli effetti sulla salute dell'uomo della relazione con l'animale. Esperienze di Terapia con animali sull'anziano ricoverato in Casa di Riposo
Defranceschi, Marco Un cane diversamente abile : pet-therapy e progettazione pedagogica in contesti riabilitativi e terapeutici F. Angeli, 2010
Il cane, si sa, oltre alla fedeltà al padrone al proprio padrone, annovera tra le sue anche peculiarità anche un certo tipo di intelligenza. Questo volume è la dimostrazione che il cane possiede una capacità di comprensione degli stati d'animo dell'uomo maggiore in un certo senso degli stessi umani. L'esperienza di "Cani da vita" e di "Anffas trentino" ha dimostrato che il cane può essere un formidabile mediatore nell'educazione dei soggetti che presentano serie difficoltà intellettive. Addestrati a dovere infatti, questi amici fedeli dell'uomo riescono a comunicare e ad aiutare soggetti in difficoltà ad acquisire capacità sopite o mal funzionanti. I vari casi riportati testimoniano del beneficio ricavato concretamene dai soggetti disabili grazie a un progetto pedagogico equilibrato supportato dalla Pet-therapy, quasi i disabili, nel compiere certi sforzi, nell'assumere certe posture o altro, si fidassero più dell'amico che dei parenti e degli educatori speciali. La ricerca sui potenziali di aiuto di questi animali è agli esordi. Gli autori hanno voluto sottolineare le basi scientifiche dell'educazione speciale nell'utilizzo delle tecniche di Pet-Therapy.
Rugaas, Turid L'intesa col cane : i segnali calmanti Haqihana, 2005.
_Turid Rugaas alla fine degli anni 80, con il suo collega Ståle Ødegard
studia e formalizza i "Segnali Calmanti" come parte fondamentale del
sistema di comunicazione del cane nel gruppo sociale. Vesla, una piccola
Elkhound randagia con grossi problemi comportamentali, le dimostrò che
il cane può riappropriarsi delle capacità di comunicazione che per la
sua storia ha smesso di usare. Il messaggio è tanto semplice, ovvio,
quanto profondo: una relazione bidirezionale si fonda su una
comunicazione bidirezionale.
Béata, Claude La psicologia del cane : stress, ansia, aggressività... Erickson, 2005.
_Il vostro cane è iperattivo e non riuscite più a rimediare ai danni che
combina in casa? O non può stare da solo senza abbaiare per ore, tra la
disperazione dei vicini? Oppure sporca dappertutto e ringhia
minacciosamente a chiunque gli capiti a tiro? Questo libro accompagnerà
tutti coloro che vogliono sapere qualcosa di più sul loro cane alla
scoperta di un mondo affascinante. I cani hanno infatti una psiche molto
ben organizzata, ma diversa dalla nostra, e per poterli comprendere
bisogna lasciarsi guidare dai messaggi che mandano attraverso il loro
comportamento.
Csányi, Vilmos Se i cani potessero parlare F. Muzzio, 2007.
_ Cosa pensano i cani? Non potendo
selezionare razze parlanti (cosa, tuttavia, meno impossibile di quanto
sembri) il meglio che possiamo fare per scoprirlo è osservare
attentamente e registrare il comportamento di questi incredibili
animali.
Dopo anni di ricerche, il famoso
etologo Vilmos Csányi ha mirabilmente colto la vera essenza del
rapporto di reciproca comprensione ed empatia esistente tra gli esseri
umani e i cani.
Traendo in parte lo spunto dalle
esperienze dirette con i propri cani Flip e Jerry, egli ci mostra come
l'antica alleanza che ci lega ai nostri proverbiali migliori amici sia
derivata dalle capacità di risoluzione dei problemi e dalle abilità
comunicative dei lupi, da cui i cani hanno avuto origine.
Tali abilità fondamentali si sono poi
affinate e rafforzate nel corso delle decine di migliaia di anni in cui
la loro evoluzione è andata di pari passo con quella degli esseri umani.
E poiché i cani sono stati selezionati
per essere nostri aiutanti e compagni, ogni padrone che saprà cosa
cercare, potrà interpretarne i pensieri, i desideri e le motivazioni.
“ Se i cani potessero parlare è uno
strumento prezioso tanto per gli amanti dei cani quanto per coloro che
siano interessati ad apprendere i segreti dell'etologia.”
De Palma, Maryse Pet therapy : il potere di guarigione degli animali Armenia, c2007
Molti ignorano che il solo fatto di accarezzare un animale comporta una riduzione dello stress nel momento in cui abbassa la pressione sanguigna e il ritmo cardiaco. È risaputo invece che le persone anziane che possiedono un animale si sentono meno sole, sono più attive e vantano una maggiore vivacità intellettuale, oltre che una salute migliore rispetto ai loro coetanei che non hanno una tale fortuna. La presenza di un animale può stimolare persino i ricordi in un degente affetto dal morbo di Alzheimer o favorire la concentrazione di un bambino iperattivo. La zooterapia, pur non promettendo miracoli, risulta straordinariamente efficace per le persone che soffrono di disagi sia fisici sia psicologici, e di tutte le età: pare che donando il loro amore incondizionato i nostri amici a quattro zampe siano davvero in grado di trasformare la nostra vita.
Come è noto la Pet Therapy è un insieme di interventi educativi e terapeutici che si avvalgono dell'aiuto degli animali da compagnia come il cane. Il libro spiega un'evoluzione del metodo della Pet Therapy, la 'Terapia Psicomotoria assistita con animali', che concentra la sua specificità sull'aspetto psicomotorio. In 12 anni di studi e ricerche è risultata efficace sia in ambito psichiatrico sia neurologico, nell'intervento su malattie come l'autismo, l'iperattività, la depressione ma anche l'Alzheimer e il Morbo di Parkinson, migliorando la vita sia di adulti sia di bambini.
Capra, Alexa La comunicazione del cane : come interpretare segnali, comportamenti e interazioni Calderini, 2007
_In questo momento nel mondo cinofilo si percepisce un forte interesse e
una marcata esigenza di conoscere e capire meglio il cane. L'attenzione
si è spostata sempre più dall'addestramento alla convivenza uomo-cane: e
per educare il cane alla vita sociale e riconoscere e prevenire i primi
segnali di un problema o di un disagio, evitando così situazioni a
rischio. Le conoscenze e competenze sulla comunicazione sociale, i
segnali, i comportamenti e le interazioni, sono sicuramente cresciuti
negli ultimi anni, grazie all'intensificarsi degli studi scientifici e
alla comparsa di nuove metodologie nell'educazione cinofila. Questo
testo si propone di descrivere e spiegare i segnali, i comportamenti e
le interazioni sociali del cane, con l'obiettivo di dare degli strumenti
di uso pratico nella convivenza .
Kaminski, Juliane Il cane intelligente : a modo suo F. Muzzio, 2008
_È il cane, il migliore amico dell'uomo, niente altro che un lupo degenerato? Vede di meno, sente di meno, ha un olfatto meno sviluppato del suo progenitore; oppure, hanno ragione i proprietari di cani quando affermano: "Il mio cane capisce ogni parola!?" Attraverso molte ricerche e test sorprendenti, le etologhe Juliane Kaminski e Juliane Bräuer dimostrano, in questo libro, che il cane non solo possiede una straordinaria capacità di comunicare con l'uomo ma ha anche delle abilità che fino ad oggi sono state riscontrate soltanto nei bambini piccoli.
Capra, Alexa Educare il cane con gentilezza : i nuovi metodi di insegnamento dolce alla portata di tutti Calderini, 2006
_Risulta a tutti naturale e spontaneo individuare nel proprio cane
comportamenti sgraditi e cercare di evitare che si ripetano sgridandolo.
Naturale non è però sinonimo di efficace: spesso non si ottiene alcun
risultato concreto perché non si conoscono alternative valide. I nuovi
metodi di educazione dolce favoriscono buoni risultati in modo efficace,
veloce e piacevole per cane e padrone: premiano i comportamenti graditi
piuttosto che punire gli involontari errori commessi dall'amico a
quattro zampe. Il manuale insegna ad appropriarsi di queste tecniche
innovative.
Horowitz, Alexandra Come pensa il tuo cane : tutti i segreti del migliore amico dell'uomo Mondadori, 2010
_Cosa sanno i cani? Cosa pensano? Chiunque abbia la fortuna di vivere
accanto a un amico a quattro zampe non può fare a meno di chiederselo.
In questo libro una psicologa cognitiva (e padrona di cani) spiega come i
cani percepiscono il loro mondo quotidiano, i loro simili, e quei buffi
animali che li accompagnano, gli umani, permettendo ai lettori di
entrare nella testa di questi straordinari animali. Come pensa il tuo
cane è un saggio aggiornato ai più recenti risultati della ricerca
scientifica, ma anche una miniera di utili consigli che, spiegandoci
perché il nostro cane fa ciò che fa, ci indica anche la via per educarlo
in modo rispettoso della sua identità.
Hallgren, Anders L'educazione mentale del cane : per sviluppare la sua intelligenza De Vecchi, 2007
_Per crescere sano ed equilibrato il cane non ha bisogno solo di cure fisiche, ma anche di un'attenta "educazione mentale" che gli permetta di sviluppare appieno le sue potenzialità. Questo testo offre una serie di esercizi pratici che vanno dall'ubbidienza di base alla risposta a comandi semplici, dall'esecuzione di piccoli giochi alla risoluzione di situazioni più complicate.
La Fata, Salvatore Pet Therapy Sonda, 2013 La presenza di un animale da compagnia all'interno delle nostre case ha raggiunto ultimamente livelli prima inimmaginabili. L'animale è in grado spesso di supplire ai vuoti interiori e alle esigenze di contatto emotivo e affettivo intimo, sempre più difficili nel mondo di oggi. Diversi studi hanno dimostrato che basta la sola presenza di un animale in una stanza, che si presenti tranquillo e rilassato, magari intento a sonnecchiare o a lisciarsi il pelo, per innescare nelle persone una molteplicità di reazioni fisiologiche. Nell'ambito delle terapie assistite si può lavorare con diversi animali: cani, gatti, cavalli, piccoli roditori, conigli, uccelli da voliera, pesci e perfino rettili, stando attenti però a scegliere l'animale giusto in funzione degli obiettivi che ci si prefigge.
La pet therapy : i soggetti, le terapie, le esperienze cliniche a cura di Carlo Scheggi Olimpia, 2006
L’impiego dell’interazione e della relazione con gli animali domestici nei programmi di cura, educazione e riabilitazione — comunemente definito pet therapy — è ormai diffuso anche nel nostro Paese. Esso valorizza le peculiari doti dei pet, quali l’autenticità nelle relazioni, l’attenzione alla comunicazione non verbale e la capacità di affetto incondizionato, che li rendono ancora una volta compagni preziosi in aiuto al genere umano, ora soprattutto dal punto di vista emotivo e relazionale. In questo ambito, sembra però mancare chiarezza circa le metodologie, le possibilità applicative e le professionalità coinvolte. Questo manuale, realizzato con il contributo di medici, psicologi, pedagogisti e educatori, fornisce una guida teorica e pratica alla realizzazione di attività e terapie assistite con gli animali, illustrando anche alcuni progetti di ricerca condotti in diversi contesti (scuola, centri per persone disabili, geriatria, ospedali pediatrici). La prospettiva è quella di superare la concezione semplicistica secondo cui «gli animali fanno bene all’uomo» e trasformarla in proposte operative concrete in grado di ottimizzare questo tipo di relazione e di definire «quanto e perché» il contatto mediato con l’animale «faccia bene».
McConnell, Patricia B. All'altro capo del guinzaglio TEA, 2008
_Una delle abilità più straordinarie dei cani è quella di captare i
nostri movimenti, anche i più piccoli, e di attribuirvi significati ben
precisi. Noi esseri umani, invece, il più delle volte non prestiamo
particolare attenzione ai nostri gesti quando siamo in loro compagnia.
Senza accorgercene, ora con la voce, ora con il corpo, lanciamo segnali
che rischiano di lasciare completamente spiazzato e confuso il nostro
amico a quattro zampe. È così che possono nascere malintesi, talvolta
soltanto fastidiosi, talvolta con esiti addirittura drammatici. Eppure
non sempre i problemi tra noi e il nostro cane sono frutto di una scarsa
conoscenza delle tecniche di addestramento, molto spesso dipendono
dalle profonde e naturali differenze di comportamento tra le due specie.
Dopotutto, i cani non sono gli unici animali coinvolti in questo
rapporto: all’altro capo del guinzaglio ci siamo noi umani, con
un bagaglio biologico e comportamentale giunto sin qui lungo la strada
dell’evoluzione e, anche se le affinità sono molte, ciascuna specie si
esprime con il proprio «linguaggio», che non sempre viene «tradotto» e
interpretato nel modo corretto. Scritto da un’addestratrice di cani,
esperta di comportamento animale, questo libro è uno strumento
imprescindibile e di sorprendente efficacia per un rapporto felice e
armonioso con il proprio cane, senza più inutili frustrazioni e
reciproche incomprensioni.. .
Haase, Kerstin Stretching e massaggio del cane : guida pratica per la salute e il benessere del nostro amico Oasi A. Perdisa, 2009
_Come ricambiare l'affetto e la dedizione del nostro cane? Proviamo a
dedicargli un po' di tempo e a prenderci cura direttamente della sua
salute e del suo benessere. Terapie semplici e naturali, come appunto
stretching e massaggio, sono utili tanto a noi quanto al nostro migliore
amico. Costituiscono un modo piacevole per aiutarlo a mantenere una
buona forma fisica e per rafforzare il nostro legame. A parte il
beneficio fisico e psicologico che gli procuriamo, abituare il nostro
cane a essere manipolato può esserci di grande utilità per toglierci
d'impaccio in altre occasioni dalla normale visita dal veterinario alle
situazioni pericolose per lui o per altri, umani e non. In questo
pratico manuale, dopo i capitoli introduttivi sulla "storia" del cane e
del suo rapporto con l'uomo e su muscoli e articolazioni, sono
illustrate cinque tecniche base per il massaggio e nove per lo
stretching. Passo dopo passo, grazie anche al supporto di disegni
esplicativi, apprenderemo a migliorare la qualità della vita del nostro
cane e a ridurre il rischio di infortuni.
Masson, Jeffrey Moussaieff I cani non mentono sull'amore : riflessioni sui cani e sulle loro emozioni Cairo, 2010
_Quando un cane si rotola sull'erba appena falciata diciamo che è felice.
Quando invece si accascia a orecchie basse sul pavimento dopo avere
ricevuto un rifiuto diciamo che è abbattuto. Ma la sua gioia e la sua
delusione corrispondono davvero a ciò che noi umani intendiamo quando
usiamo queste parole? Fino a che punto il cane è simile all'uomo? Sì,
perché il luogo comune in cui si rischia di cadere è sempre lo stesso:
proiettare sul nostro cane sensazioni ed emozioni che in realtà
appartengono a noi. L'antropomorfismo a ogni costo è il rischio che un
etologo non vuole correre : per questo la "sfera emotiva" degli animali
scivola in secondo piano rispetto all'analisi dei comportamenti. In
questo che ormai è considerato un grande classico, Jeffrey Masson si è
concentrato sull'esplorazione del misterioso universo interiore del
"nostro migliore e più sincero amico", infrangendo così un tabù. E lo ha
fatto da pioniere, con gli strumenti che la professione di
psicoanalista gli ha insegnato a usare. Attingendo al mito, alla
letteratura, agli studi scientifici - da Senofane a Voltaire, da Freud a
Lorenz, da Thomas Mann a Kundera - ma soprattutto alle storie personali
e a quelle degli amanti dei cani. Racconti che divertono, che
commuovono, che descrivono "i moti del cuore" canino: gratitudine,
lealtà, solitudine, delusione, aggressività, malinconia, sogni,
percezione delle altre specie - esseri umani inclusi.
__Oltre 7 milioni di cani vivono nelle nostre case. Eppure, spesso abbiamo difficoltà a comprendere le reali esigenze del nostro amico peloso, a capirlo e a farci capire. Nasce per questo il primo dizionario bilingue per cani e per i loro conviventi umani. Vengono passati in rassegna e decodificati tutti i comportamenti e le situazioni della vita quotidiana “lato umano” e “lato cane”. Oltre 150 parole-chiave, classificate dalla A alla Z. Cosa ci vuole dire, come dobbiamo rivolgerci al nostro compagno animale, come possiamo interpretare il comportamento tra cani. E tutte le norme che regolano una serena convivenza. Oltre a un centinaio di vignette spassose che illustrano in modo umoristico il rapporto con il nostro migliore amico a quattro zampe.